SAN PIETRO A FERRANO

San Pietro sorge nell’abitato di Ferrano in posizione particolarmente dominante sulla vallata del Vicano e sull’abitato di Pelago: l’analisi dei conci murari, più piccoli di quelli della vicina Santa Maria, ne datano l’origine successiva di almeno un secolo. Rammentata fin dal secolo XII come parrocchiale dipendente dalla pieve di San Lorenzo a Diacceto e come patronato degli Albizzi nel 1362, dalla visita pastorale di Benozzo Federighi del 1434 risultava dotata di due altari: ad inizio Seicento, l’unica navata della chiesa fu rialzata aprendo la finestra della facciata e modificando molti dettagli dell’interno. Visite pastorali del secolo successivo rammentano inoltre la Cappella della Compagnia, separata dall’edificio principale ma andata completamente in rovina nel giro di pochi decenni: l’aspetto odierno di San Pietro, date anche alcune descrizioni successive, è da attribuire ai numerosi lavori compiuti agli interni nel corso del biennio 1841-42. Sulla destra si trova l’altare del Rosario; a sinistra, al posto dell’altare della Compagnia del Corpus Domini fu realizzata una cappella. Con l’estinzione della famiglia Albizzi, nel 1925 il patronato sulla chiesa passò alla famiglia Frescobaldi.

È situata lungo il percorso, al chilometro 29000 circa all’interno dell’abitato di Ferrano.