CASTELLO DI FERRANO

In base ad un documento del 1098, risultava esistente un castello di Ferrano tra le proprietà dell’Abbazia di Vallombrosa: di esso non ne sono tuttavia note le coordinate, sebbene secondo alcune ipotesi il castello sarebbe sorto nei pressi della soppressa chiesa di Santa Maria, dato che tracce imponenti di muri sono state segnalate sul poggio che sovrasta la stessa. Ad una curtis di Ferrano, situata alla destra del torrente Vicano di Pelago, fanno inoltre riferimento anche un documento del 1123 ed uno del 1191: come già osservato in altri casi, a questa seconda data risale il diploma imperiale di Arrigo VII, il quale confermava la proprietà del distretto a favore delle monache di Sant’Ellero.

L’attuale castello di Ferrano, denominato anche “Fattoria La Noce”, fu costruito nelle odierne forme neo-gotiche attorno alla metà del secolo XIX dal marchese De Grolée-Virville: passò in seguito al duca Bonelli, proprietario a Firenze del grande palazzo Borghese, ed infine acquistato dalla famiglia Bocci nel 1899, in seguito ad un’asta. Intorno al 1940, per deviare la strada che lambiva l’edificio fu costruito l’attuale muro di cinta con i due torrini.

È situato lungo il percorso, al chilometro 28800 circa prima dell’attraversamento dell’abitato di Ferrano.